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Combinando una metodologia innovativa con l’esperienza trentennale a livello mondiale nella misurazione, nella ricerca e nella consulenza sul canale On Premise, il nuovo Beer Report di CGA by NIQ è l’analisi più completa della categoria di bevande più consumate in Italia nel fuori casa.
Misurando la quota dei brand di birra nell’On Premise e le dinamiche del comparto che ne guidano le prestazioni, il rapporto evidenzia le opportunità di crescita della categoria…
Offrire un’ampia scelta per soddisfare le esigenze dei giovani
Quando si tratta di scegliere la birra, i consumatori italiani mostrano un’ampia gamma di preferenze. Mentre un consistente 26% sottolinea l’importanza dei marchi più rinomati, indice di fedeltà verso le birre già apprezzate e fidate (+3pp rispetto alla media dei visitatori On Premise), vi è anche un gruppo promettente di giovani consumatori desiderosi di esplorare nuove e interessanti proposte.
La diversità nelle preferenze dei birrifici sottolinea l’importanza di avere un’offerta variegata all’interno dei locali, al fine di soddisfare le diverse esigenze dei consumatori. Il 40% di tutti i volumi di birra proviene dai 10 principali macro brand, evidenziando così la presenza e la popolarità delle marche più affermate. Tuttavia, poiché i bevitori di birra tra i 18 e i 34 anni sono più propensi ad aumentare le loro visite nei locali nei prossimi 12 mesi, è fondamentale adattare l’offerta di bevande alle esigenze di un nuovo gruppo di consumatori sempre più importante e veicolare nuove proposte interessanti per far crescere la categoria.
Le opzioni senza e a basso contenuto alcolico sono fondamentali per proteggere la quota di mercato dei produttori
Il Beer Report rivela anche una crescente tendenza alla moderazione, con il 64% dei consumatori di birra che intende disciplinare il proprio consumo di alcol nei prossimi 12 mesi. Questa maggiore attenzione alla moderazione presenta sia sfide sia opportunità per i produttori di birra, i quali dovranno innovarsi e adattarsi all’evoluzione delle preferenze dei consumatori. In questo panorama in evoluzione, i produttori e i fornitori di birra possono salvaguardare le quote di mercato offrendo proattivamente alternative che incontrano la tendenza alla moderazione, comprese le opzioni senza e a basso contenuto alcolico.
Pianificare la distribuzione e coinvolgere i consumatori nel locale
Le pizzerie e i pub sono tra i canali principali per il consumo di birra. Sempre più le raccomandazioni del personale di sala e dei baristi giocano un ruolo fondamentale nell’influenzare le decisioni dei consumatori e nel modellare le tendenze di consumo. È importante, per le aziende produttrici di birra, tenere in considerazione l’influenza degli operatori e assicurarsi che i loro prodotti siano tra quelli raccomandati e apprezzati da coloro che sono in prima linea nell’interazione con i clienti.
Anticipare l’andamento della categoria grazie al Beer Report
Analisi delle quote, tendenze dei consumatori, approfondimenti sulla categoria e raccomandazioni strategiche costituiscono il nuovo Beer Report di CGA by NIQ.
Daniela Cardaciotto, On Premise Sales Leader, dichiara: “Il Beer Report offre uno sguardo a 360° sulla vivace cultura della birra in Italia, ricca di opportunità per i brand che hanno voglia di impegnarsi, innovare e crescere. Il Beer Report si rivela un’analisi completa che consente ai marchi di birra di prendere decisioni informate, di cambiare rapidamente rotta e di eccellere rispetto alla concorrenza. Dalla scoperta delle opportunità di espansione, all’approfondimento delle preferenze dei consumatori e all’ottimizzazione del posizionamento dei prodotti, il Beer Report è uno strumento indispensabile per tracciare la rotta verso la crescita.”
È possibile sostenere il vostro brand nell’On Premise italiano investendo oggi stesso nel Beer Report per scoprire le strategie più efficaci per stimolare la crescita, superare i competitor e sostenere il brand verso nuovi traguardi.
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