Raggiungere i millennial italiani tramite gli eventi dedicati al vino

Una nuova ricerca di CGA by NIQ in Italia rivela l’apprezzamento del vino da parte dei millennial e il ruolo degli eventi per raggiungere questo importante target di consumatori.

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Il recente sondaggio Consumer Pulse racconta che alcuni consumatori italiani hanno ridotto le proprie visite a bar e ristoranti per via della crisi . Scopriamo, tuttavia, che i giovani restano più propensi a consumare fuori casa, con un terzo abbondante (37%) di loro tra i 16 e i 34 anni che escono più spesso del solito, rispetto al 25% degli adulti sopra i 55 anni. 

 

La ricerca Consumer Pulse offre interessanti spunti sul comportamento dei millennial per aiutare le aziende a comprendere come e dove coinvolgerli nella frequentazione del mercato On Premise, in particolare sulla consumazione di vino. Piu di un terzo (37%) dei millennial dichiara di bere vino ogni volta o quasi ogni volta che esce, 11 punti percentuali in più rispetto alla media di tutti i consumatori. Poco più di un quinto (21%) afferma di bere vino più spesso del solito.  

 

Le uscite e i pasti informali restano le due principali occasioni in cui si beve vino, ma gli eventi enologici possono essere una modalità molto efficace per raggiungere i più giovani. Più di tre quarti (78%) di loro afferma di aver visitato o di prevedere di visitare eventi enologici nei prossimi mesi, 20 punti percentuali in più rispetto alla media del 58%.  

 

Il sondaggio Consumer Pulse mette in luce che le cene con abbinamenti di cibo e vini e le degustazioni di vini sono i due tipi di eventi più popolari, con rispettivamente il 50% e il 37% dei consumatori interessati. Seguono i festival (25%), i tour delle vigne (25%) e i laboratori/corsi a tema (11%). Si rilevano, inoltre, notevoli variazioni di preferenze per regione, con la Lombardia al primo posto tra le regioni visitate, seguita da Veneto e Campania.  

 

Comprendendo le diverse dinamiche a livello regionale e la differente popolarità degli eventi legati al vino, fornitori ed operatori saranno in grado di personalizzare la propria offerta e mirare le proprie strategie di marketing alle fasce di età più potenziali come appunto i millenial.  

 

Daniela Cardaciotto, Sales Leader di CGA by NIQ in Italia, ha affermato: “Con la crescente attenzione alle spese, i consumatori italiani più giovani sono alla ricerca di un buon rapporto qualità prezzo e di esperienze che vadano al di là di un semplice bicchiere di vino. Gli eventi rappresentano la soluzione ideale per coinvolgere i consumatori, spingerli alla prova e iniziare a costruire fiducia nei brand. In un mercato così ampio e competitivo, anche sul mercato del vino gli eventi giocano un ruolo chiave per la reputazione del brand.  

 

Il sondaggio Consumer Pulse di CGA by NIQ offre molte altre informazioni sul comportamento dei consumatori in bar e ristoranti italiani. Fornisce le informazioni più aggiornate necessarie a tutte le aziende per competere sul mercato e sono disponibili analisi personalizzate per informazioni ancora più approfondite. Per maggiori informazioni, contattare Daniela Cardaciotto all’indirizzo daniela.cardaciotto@nielseniq.com.  

 

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