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I risultati dello studio sui Barmen italiani del 2022 prodotto da CGA by NielsenIQ in collaborazione con AIBES dimostrano che i barmen stanno iniziando finalmente a guardare oltre la lunga pausa che ha portato il COVID-19 e si stanno concentrando su carriere a lungo termine nel settore dell’ospitalità.
I livelli di soddisfazione dei barmen nel mercato stanno recuperando dopo la pandemia, con il 49% che mantiene gli stessi livelli di soddisfazione e l’11% che è ora più soddisfatto.
Anche la vitalità degli attuali ruoli dei barmen nel settore dell’ospitalità è positiva, con il 64% d’accordo/fortemente d’accordo e il 67% di loro guarda con ottimismo al futuro del settore nel prossimo anno.
L’economia italiana è sostenuta dall’industria dell’ospitalità e dalla cultura del mangiare e del bere fuori casa. La ricerca suggerisce che le prospettive a lungo termine della longevità della carriera dei barmen nel settore supportano questa importanza, ed è una possibile ragione per cui c’è maggiore ottimismo per il mercato italiano (67%), rispetto ad altri mercati globali, come la Germania (64 %) e Australia (62%).
In media, i barmen italiani rimangono nel settore dell’ospitalità per nove anni, mentre il 58% degli intervistati prevede di rimanere per oltre 10 anni. Questa sarà una buona notizia per i fornitori e i marchi di bevande in quanto offre l’opportunità di lavorare con i barmen per avere sostenitori di lunga durata.
Nonostante gli attuali livelli di coinvolgimento con i marchi di bevande, questa prospettiva più stabile dei barmen lo rende un momento appropriato per i fornitori per rivitalizzare le relazioni con questi ultimi. I marchi globali che possono supportare operatori e barmen in questo periodo cruciale saranno vitali per ottenere una crescita di successo.
Barmen e camerieri sono il punto di contatto finale nella consumazione in loco. Comprendere le loro esigenze è estremamente importante per influenzare le vendite del marchio. C’è una miriade di modi in cui i fornitori di bevande possono supportare i barmen ad essere i migliori nel settore e questi includono la creazione di migliori connessioni con i locali e l’essere più presenti, la formazione ottimizzata guidata dai fornitori nei locali e il miglioramento delle competenze dei barmen in modo che possano imparare nuovi modi di lavorare e progredire nella carriera.
Tuttavia, le esigenze dei barmen rispetto alle campagne di sostegno organizzate dai fornitori differiscono in alcuni punti. Considerazioni su fattori come la loro anzianità nel settore e il tipo di locale in cui lavorano significano che tali programmi di formazione devono essere adattati e ottimizzati in futuro al fine di basarsi sulle conoscenze preesistenti, fornire un servizio eccellente e continuare a fornire raccomandazioni sui marchi ai consumatori.
Graeme Loudon, amministratore delegato di EMEA, ha dichiarato: “Il fatto stesso che i barmen ripongano un grande ottimismo sul potenziale di una lunga carriera riflette un’enorme quantità di impegno. È un insieme di talenti irresistibili a cui i fornitori e i produttori di bevande possono attingere, e ora è il momento per i fornitori di supportare i barmen e i professionisti di questo settore al fine di mantenere i sostenitori e potenziare davvero la consapevolezza del marchio e soprattutto delle vendite”.
La ricerca condotta dai leader globali nel settore dell’ospitalità evidenzia anche fattori più importanti per trattenere i barmen nel settore, l’attuale opinione nei confronti delle relazioni con i fornitori e approfondimenti su come i fornitori possono costruire e mantenere relazioni migliori in futuro.
I dati raccolti mostrano che i barmen hanno bisogno di supporto per rafforzare e mantenere i loro livelli di ottimismo sui loro ruoli e sul settore. Ciò rappresenta un’opportunità per i fornitori di adottare un nuovo approccio ai programmi di sostegno del marchio, per catturare il consenso dei barmen e massimizzare il potenziale di crescita del marchio.
La ricerca di CGA fornisce informazioni utili sulle opportunità di promozione del marchio nei mercati in loco italiani e globali per aiutare i fornitori a capire come i marchi possono trarre vantaggio dal loro coinvolgimento. Per saperne di più sulle capacità di ricerca di CGA e sulla ricerca sui barmen, contatta Graeme Loudon all’indirizzo graeme.loudon@cgastrategy.com
Lo studio sui Barmen italiani del 2022 ha intervistato 45 bartender/manager che hanno lavorato nella consumazione in loco italiana durante il periodo che va dal 18/04/2022 al 18/06/2022.
Lo studio completo è ora disponibile per il download qui.