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Milano, nota per l’ampia offerta enogastronomica e la sua calorosa ospitalità, vanta un panorama HoReCa decisamente variegato, con un totale di 12.418 locali dislocati per la città. Con la Guida Horeca (Outlet Index) di CGA by NIQ, i brand possono approfondire il livello di coinvolgimento dei consumatori in questi canali, accedendo a dati relativi alla frequenza di visita, alle occasioni di convivialità più popolari, alle fasce orarie privilegiate, alla scelta delle bevande, fino ai fattori che influenzano maggiormente i comportamenti degli utenti.
Il panorama dei bar a Milano
Milano è il cuore pulsante del divertimento e della socializzazione, con un totale di 4.963 bar. Tra questi, il 50% è specializzato nella prima colazione, il 27% si occupa principalmente del pranzo, il 16% del dopo cena, mentre il 7% si focalizza sull’offerta per la famosa tradizione dell’aperitivo. A livello di collocazione geografica, il 42% dei bar si trova in aree periferiche, il 35% è posizionato in zone semicentrali mentre il 20% si trova nel centro città. Inoltre, una notevole percentuale di bar serali (il 58%) è ubicato in zone semicentrali, un valore che supera la media cittadina. Questi dati costituiscono uno strumento prezioso per operatori e fornitori operanti nel settore beverage che desiderano mettere a punto strategie di offerta e distribuzione in luoghi strategici, in quanto capaci di offrire loro gli strumenti per massimizzare il proprio impatto nel settore della consumazione fuori casa milanese.
Il gusto italiano nell’esperienza culinaria
Nel capoluogo lombardo si contano circa 6.000 ristoranti, nei quali la cena detiene la prima posizione come principale occasione di consumo (57%), seguita subito dopo dal pranzo (34%). la tradizione culinaria nazionale occupa un posto speciale nel cuore dei milanesi, con la metà dei ristoranti che sono specializzati nella cucina italiana. Inoltre, tra i ristoranti di Milano il 2% offre esperienze culinarie di livello premium, rivolgendosi a consumatori che desiderano sperimentare percorsi gastronomici di qualità.
Le strutture ricettive promuovono opportunità per il turismo
Milano accoglie calorosamente i turisti con una vasta gamma di alloggi. Nel centro città, gli hotel rappresentano l’81% delle strutture ricettive, mentre il 19% sono Bed & Breakfast. Inoltre, il 2,5% degli hotel è di fascia alta o offre un’esperienza di lusso e, tra questi, 2 su 3 sono strategicamente situati in centro.
Poter accedere a una suddivisione così completa dei vari segmenti di mercato, consente agli operatori del settore di diversificare le proprie attività, ottimizzando le proprie strategie per raggiungere specifici gruppi di consumatori.
Oltre Milano: il panorama dei locali nel resto d’Italia
Se la città di Milano è il centro nevralgico dell’hospitality, la Guida Horeca (Outlet Index) amplia le prospettive dei brand analizzando nel dettaglio anche le opportunità offerte da altre città importanti.
Torino, ad esempio, vanta più di 6.500 locali, con un’attenzione particolare a ristoranti italiani, bar e pizzerie. Nel capoluogo piemontese, il bar è una vera e propria istituzione: sono infatti quasi 3.300 e rappresentano circa il 50% del totale dei locali (a differenza di Milano dove dominano in numerica i ristoranti). In particolare, a farla da padrone sono i bar tradizionali o caffetterie (49%), seguiti dai bar multifunzionali (27%).
A Roma, il numero di locali arriva a circa 20.200, il che posiziona la città eterna in cima alla lista dei comuni italiani per presenza di punti di consumo.
A Firenze, invece, sono presenti circa 4.000 locali e la scena è dominata dai ristoranti (quasi il 50% dei punti di consumo), seguiti da bar, strutture ricettive e da altri punti vendita come gastronomie, rosticcerie, panetterie, etc.
Per operatori e fornitori, conoscere le dinamiche dei diversi canali è fondamentale per incrementare le vendite in queste città così dinamiche.
Come ottimizzare le proprie strategie con la Guida Horeca (Outlet Index)
La Guida Horeca (Outlet Index) di CGA by NIQ offre uno sguardo approfondito sui locali che compongono il panorama HoReCa italiano. Grazie a informazioni dettagliate su tutti i locali autorizzati per il consumo fuori casa in Italia – tra cui l’ubicazione, il segmento di riferimento e altre tipologie di indicatori personalizzabili – la Guida Horeca (Outlet Index) offre agli operatori del settore gli strumenti necessari per ridefinire le proprie strategie di targeting, aumentare le vendite e accrescere le proprie quote di mercato.
Daniela Cardaciotto, On Premise Sales Leader Italia di CGA by NIQ, dichiara: “Milano è una città in cui l’eccellenza del Food&Beverage incontra l’ospitalità e attraverso la Guida Horeca (Outlet Index) è possibile scoprire tutto il suo potenziale. I clienti che sfruttano le potenzialità della Guida Horeca (Outlet Index) nel settore dell’On Premise italiano entrano in una nuova era della visione strategica. Infatti, con questo strumento, non forniamo solo dati, ma offriamo alle aziende una bussola per orientarsi in un panorama così dinamico. Ciò permette ai nostri clienti di scoprire opportunità nascoste, di adattare con precisione la propria offerta e di prendere decisioni di investimento basate sui dati.”
L’Outlet Index è un potente database, che raccoglie e segmenta tutti i locali per la consumazione fuori casa presenti sul mercato, stando alla segmentazione del mercato globale di CGA by NIQ.
Per saperne di più sull’Outlet Index di CGA by NIQ e su come può supportare le strategie di vendita e di marketing degli operatori del settore della consumazione fuori casa in Italia, contattare Daniela Cardaciotto all’indirizzo daniela.cardaciotto@nielseniq.com.